Tipologia : Attico/Mansarda
Numero Locali : 3
Superficie (mq) : 90
Piano : Ultimo
Ascensore : Si
Box/Posto auto : No
Comodissima al centro storico di Finalborgo questa mansarda si presenta con ottime finiture e utilissime coibentazioni che permettono di abbattere notevolmente i costi di riscaldamento ed al tempo stesso offrono un'ottima abitabilità. L'ingresso è diretto nella zona giorno con cucina a vista ed uscita sul terrazzo principale; le camere sono ai due lati della sala, una ha il bagno pertinenziale. La posizione PANORAMICA permette di godere di una vista molto aperta sui castelli e sul borgo antico ed al tempo stesso offre una costante luminosità ed un intenso irraggiamento solare. Completa l'offerta un comodissimo posto auto e la possibilità di acquistare un box a parte. La casa è dotata di ascensore. @@@: Prenotate una visita o richiedeteci maggiori informazioni. Alcuni dati sul rione: Finalborgo, uno dei “borghi più Belli d'Italiaâ€, è un gioiello a pochi passi dal mare che incanta con la sua atmosfera d'altri tempi. Il nome deriva da Burgum Finarii, terra di confine (ad fines) ai tempi dei Romani e centro amministrativo del marchesato dei Del Carretto tra il XIV e il XVI sec. Chiuso tra mura medievali ancora ben conservate, intervallate da torri semicircolari e interrotte solo in corrispondenza delle porte, il Borgo di Finale (così detto per distinguerlo dalla Marina) offre subito al visitatore una sensazione di protezione e raccoglimento. L'antica concezione difensiva e comunitaria sopravvive nel reticolato delle vie, disposte perpendicolarmente tra loro a formare scorci affascinanti in spazi contenuti. Percorsi gli stretti vicoli, ogni piazza è una conquista e una sorpresa, in grado di esibire meraviglie nella "pietra del Finale", l'ardesia che adorna portoni, si modella in colonne, diamanti, ornamenti. Il Centro Storico di Finalborgo, l'antico Burgum Fiunarii, per diversi secoli capitale del Marchesato e centro amministrativo di Finale, sorge in posizione strategica sulla piana alluvionale alla confluenza dei torrenti Pora e Aquila. L'origine del Borgo è stata sempre fatta risalire verso la fine del XII secolo, all'epoca del Marchese Enrico il Guercio, ma recenti importanti scoperte archeologiche sembrano retrodatare la sua fondazione di qualche secolo. Con le mura di cinta (distrutte nel 1448 e riedificate nel 1452), le diverse "porte": Porta Reale (del 1702 accanto alla quale è possibile osservare un grande stemma in rilievo dei Del Carretto), Porta Romana, Porta Testa (del 1452) e Porta Mezzaluna (più in alto verso CasTel San Giovanni), le torri semicircolari che interrompevano a tratti le mura (la più bella è visibile sul lato sud), il Borgo conserva le caratteristiche di abitato fortificato nella sua struttura Quattrocentesca, posteriore alle distruzioni conseguenti alla guerra con Genova (1448). I palazzi quattrocenteschi e di epoca rinascimentale, modificati nel periodo della dominazione spagnola, impreziosiscono il tessuto urbano.
Indicaci il motivo per cui vuoi segnalare questo annuncio:
Grazie per averci aiutato a far rispettare le regole di pubblicazione degli Messaggio.