C.S. Godshalk - Kalimantaan

4 € 05-07-2018 Ad_ID: OBaD75zG 0 times Roma (Roma) +393*******

Il notevole romanzo di un'esordiente ambientato nel Borneo, durante il colonialismo inglese

Centocinquant'anni fa, un giovane inglese fondò un regno personale sulla costa del Borneo. Il mondo che creò fini per comprendere un territorio grande quanto l'Inghilterra e l'Olanda. Questa è la storia di quel regno.

La Godshalk ha vinto la scommessa di far rivivere un mondo scomparso dal fascino ipnotico.

Dettagli del libro
· Titolo: Kalimantaan
· Autore: C.S. Godshalk
· Editore: Bookever
· Data di Pubblicazione: 2004
· Traduttore: Anna Mioni
· ISBN: 8889212047
· Pagine: 544
· Formato: copertina rigida
· Prezzo di copertina: 16,50 euro
· Stato: libro nuovo, fuori catalogo

Nel 1839 un avventuriero inglese di nome James Brooke giunse sulla costa nordoccidentale del Borneo con l'incarico di consegnare al sultano del Brunei una lettera che garantisse la salvezza all'equipaggio di una nave britannica dispersa in zona. Da quella regione popolata da cacciatori di teste, pirati e mercanti di schiavi, molti europei non erano più tornati. Ma la sorte di Brooke fu diversa: dopo aver lavorato al servizio del sultano, l'avventuriero venne nominato governatore di Sarawak e, in pochi anni, diventò il rajah di uno stato indipendente. Questo è lo spunto storico di Kalimantaan (l'originale nome del Borneo), ponderosa opera prima di C.S. Godshalk, Ne nasce un romanzone di stampo ottocentesco, con lampi ironici quando racconta le bizzarre abitudini dei colonialisti, che è molte cose insieme: la storia di un amore, di un regno, dell'incontro tra la convenzionale società vittoriana e una cultura potente e selvaggia. La storia di questa 'occupazione' è narrata, con una straordinaria capacità di ricostruzione ambientale, da Christina S. Godshalk, vissuta a lungo nel Sud-Est asiatico, nel suo primo romanzo intitolato, appunto, Kalimantaan, frutto di dieci anni di studi specifici che le hanno permesso di dare vita a un vasto mosaico storico-geografico, sulla scia (e trattandosi di navi che solcano stevensoniani Mari del Sud è proprio il caso di parlare di scia) d'una biografia reale, quella di James Brooke, che nel 1840 si staccò dall'East India Company per mettersi in proprio, fondando una dinastia, appoggiata informalmente dalla Gran Bretagna. Il suo Regno - noto come quello dei Rajah Bianchi di Sarawak - durò ben cento anni e si dissolse soltanto con l'occupazione giapponese durante la Seconda guerra mondiale. L'area governata da Brooke era vastissima, un territorio che poteva contenere sia l'Inghilterra che l'Olanda.

ARTICOLI CORRELATI
×
Segnala abuso

Indicaci il motivo per cui vuoi segnalare questo annuncio:

Segnalazione inviata!

Grazie per averci aiutato a far rispettare le regole di pubblicazione degli Messaggio.

Suggerimenti

Conferma
Potrebbe piacerti