David Baldacci - I collezionisti

Come già aveva fatto nello straordinario "Camel Club", David Baldacci ci riporta con "I collezionisti" all'interno dei più cinici e inquietanti retroscena del potere americano per consegnarci un romanzo ricco di tensione e di suspense, che rispecchia con fedeltà un mondo ossessionato dalla paura del terrorismo.

I collezionisti è il trampolino di lancio di una saga che si preannuncia avvincente. Tanto è il potere di acchiappare il lettore esercitato da Baldacci in questo thriller, da lasciarlo con l'amaro in bocca per il fatto che - almeno in Italia - non sia ancora uscito il terzo episodio, le cui premesse sono state sapientemente poste dall'autore poche righe prima della parola FINE. Travolgente! F.N.

Una serie di film dedicati all'eterogeneo gruppo di amici del Camel Club sarebbe davvero una pacchia ed il progetto è già sul tavolo di diversi produttori: l'età avanzata dei protagonisti - tutti intorno alla sessantina - permetterebbe di utilizzare mostri sacri di Hollywood al meglio della loro forma. Il timido Caleb sembra scritto pensando a Tim Roth; il tecnologico hippy Milton è pane per i denti di Turturro; l'imponente Reuben sarebbe perfettamente impersonato da un Liam Neeson ingrassato per l'occasione e Oliver Stone... beh, in un mondo ideale, non potrebbe essere altri che Clint Eastwood!

Dettagli del libro
· Titolo: I collezionisti
· Autore: David Baldacci
· Editore: Mondadori
· Data di Pubblicazione: 2007
· Traduttore: Renato Pera
· ISBN: 8804569640
· Pagine: 406
· Formato: copertina rigida
· Prezzo di copertina: 18,60 euro
· Stato: libro nuovo

Roger Seagraves ha una doppia vita: lavora negli uffici della CIA, dopo essere stato in passato uno dei killer più abili e spietati dell'organizzazione, ma vende anche informazioni segrete al miglior offerente. Ã^ un assassino abituato a lavorare da solo, meticoloso fino all'ossessione, che nei ritagli di lavoro mette a punto i suoi piani nei minimi dettagli. Soprattutto quando il bersaglio è un uomo di spicco. L'enigmatica e seducente Annabelle Conroy, invece, figlia di un controverso mago della truffa, sta tentando di riunire i migliori esperti del crimine e del travestimento per organizzare un grande colpo ai danni di un magnate del Casinò di Atlantic City. Le loro imprese, inaspettatamente, si intrecciano con gli obiettivi del Camel Club, un gruppo di quattro amici di Washington che si incontrano una volta alla settimana per coltivare il loro hobby: discutere di complotti politici e teorie cospirative. Al suo vertice c'è un ex agente della CIA e gli uomini che lo compongono, con alle spalle un passato fatto di luci e ombre, conducono un'esistenza ai limiti dell'emarginazione. Nessuno di loro può riuscire a immaginare che a due passi dalla sede del potere a Washington, si va dipanando una trama sempre più complessa nella quale interessi nazionali, malavita e corruzione politica si sovrappongono fino all'imprevedibile finale, che appare non molto distante da una possibile realtà...