Titolo: FALSI E FALSARI
Autore: OTTO KURZ
Editore: NERI POZZA - Nuova Biblioteca di Cultura 25
Anno: 1a EDIZIONE - 30 Novembre 1960
ISBN:
Note: FUORI CATALOGO.
CONDIZIONI MOLTO BUONE, struttura e legatura solidissime, qualche macchietta del tempo sui tagli, sui fogli di sguardia e su qualche pagina (molto poche), copertina con contenuti segni esterni di probabile umidità, perfettamente asciutti e senza odori, maggiormente in corrispondenza del taglio inferiore (sul lato anteriore e leggermente su quello posteriore) e lievemente in corrispondenza del taglio superiore (solo frontalmente), sul lato anteriore in prossimità del taglio inferiore sono presenti alcuni piccolissimi forellini, come di tarlatura, di cui un paio, poi solo uno, nelle sottostanti quattordici pagine (ben poco evidenti, ma affascinanti testimoni del tempo passato, magari a Contatto del vero legno di unâ€(TM)antico mobile libreria); disponibili foto - RILEGATO CON COPERTINA RIGIDA (TELATA BEIGE con impressioni in oro) E SOVRACOPERTINA (doppia, sia originale (molto danneggiata) sia nuova ricostruita (fac-simile))
A cura di Licia RAGGHIANTI COLLOBI - Prefazione di Carlo L. RAGGHIANTI - Con 259 illustrazioni in nero e 2 tavole a colori.
Pagine complessive 504, così suddivise : XXX-2-364-4 e complessive 104 tavole di carta patinata inserite fuori testo,
raggruppate in numero di : 12 con XXI immagini in b/n tra le pagine XXIV e XXV, 2 con unâ€(TM)immagine a colori tra le pagine 48 e 49, 2 con unâ€(TM)immagine a colori tra le pagine 64 e 65, 88 con 238 immagini in b/n tra la pagina 364 e le quattro ultime pagine (non numerate) - Formato 16,5 x 21,7 x 3,8 - Prezzo copertina £. 4.000 (presente tagliandino prezzo removibile)
STORIA DELLE FALSIFICAZIONI ARTISTICHE - PITTURE E SCULTURE FALSE, DAL MONDO CLASSICO AL MONDO CONTEMPORANEO - MANOSCRITTI, DISEGNI E STAMPE - AVORI, GIOIELLI E SMALTI - CERAMICHE E PORCELLANE - VETRI, MOBILI, ARAZZI E LEGATURE.
In un momento di fortuna per le arti figurative, di mercati ricchi e di collezionisti appassionati e avidi, non poteva mancare â€" da parte del critico e dello storico â€" lâ€(TM)avvertimento a muoversi con estrema cautela nel mondo della arte antica e moderna.
« Il movimento del mercato dei dipinti » â€" scrive Otto Kurz â€" « è grande altrettanto se non di più, di quello dei mercati di tutte le altre forme dâ€(TM)arte messe insieme ». E più avanti: « Un infinito numero di pitture sbuca da ogni parte, ma la loro qualità risponde ben poco al tipo richiesto. Tuttavia questi sono difetti che si possono facilmente rimediare. Ritocchi di varia specie, e sopratutto un nome famoso, assicurato dalcertificato di un esperto, sono espedienti assai più facili che eseguire una vera e propria falsificazione. »
Che cosa sia la vera falsificazione di unâ€(TM)opera dâ€(TM)arte, leggerà il lettore di questo libro; e quali siano
i metodi seguiti dai falsari, nel produrre pitture, sculture, oreficerie, ceramiche, arazzi, disegni, stampe ecc. è raccontato qui minutamente, con una chiarezza che non mancherà di stupire il lettore.
Il Kurtz non è soltanto uno storico eccezionale delle vicende clamorose di Fey e Malskat, di Wan Meegeren, di Alceo Dossena e altri grandi falsari; ma è anche, esemplarmente, il critico e il conoscitore acuto della cronaca quotidiana dei falsari. Lo stile semplice, la sottile ironia di una prosa corretta e chiara, rendono questo libro informatissimo un modello difficilmente superabile anche per la documentazione fotografica, la più vasta fin qui raccolta in un solo volume.
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