Pittore CINO CANTIMORI (Russi1906-1993)
Felice (Cino) Cantimori nacque il 20 settembre 1906 a Russi e morì il 14 luglio 1993.
Quindicenne s'iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Ravenna, dove frequentò i corsi di ornato e decorazione.
Apprenderà in seguito l'arte della decorazione della ceramica, frequentando botteghe faentine.
Dopo gli esordi in Romagna negli anni Venti, visse a lungo in Africa, da dove fece ritorno definitivamente nel 1984.
Ã^ un artista che occupa un posto singolare nell'arte italiana del Novecento, per ragioni esistenziali e artistiche che lo hanno portato a trascorrere gran parte della sua vita in Africa.
Il suo linguaggio artistico ha abbracciato più modalità espressive, passando dalla decorazione murarle alla pittura di paesaggio, alla ceramica.
Ha sposato per un certo periodo anche il futurismo, per ritornare poi alla tradizione paesaggistica del novecento italiano.
Affascinato dalla bellezza della natura equatoriale, ha saputo tradurre con energia espressiva le emozioni di quella terra in luce e colore, elementi che caratterizzano profondamente la sua pittura.
Nell'ultimo periodo della sua lunga attività artistica, ha abbandonato il paesaggio per prediligere "Nature morte" e "Fiori", tele ricchissime di accensioni cromatiche, riflessioni, attraverso forma, luce e colore, sulla pienezza attimale della vita e sul suo venir meno.
Alcune opere dell'artista si trovano esposte nella Pinacoteca comunale, uno spazio espositivo consistente in tre sale, allestito nel settembre del 2000, ubicata al primo piano della Rocca dell'ex Ospedale "Maccabelli" di Russi.
NDR._Dimensioni/misure cm. 90 x 70
X info chiamare il 380.1027168
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