Giuseppe giusti
raccolta
di
proverbi toscani
nuovamente ampliata da quella
di
giuseppe giusti
e pubblicata da
gino capponi
biblioteca nazionale
economica
successori le monnier
firenze
1913
copertina in tela editoriale, formato cm. 11x17, pagine 489.
particolari: bella conservazione
giuseppe giusti, poeta italiano (monsummano 1809 - firenze 1850). partito dalla tradizione giocosa toscana, approdò al mito della "paesanità", come aspirazione a una vita lontana dalle raffinatezze sociali e insieme romantico disprezzo per un gusto troppo letterario. la fama dello scrittore resta affidata agli "scherzi", satire originalissime di tutte le sventure della vita italiana nel decennio anteriore al 1849, per i quali spicca nella storia letteraria italiana del sec. xix con un'impronta ben definita di originalità. celebre, tra i suoi versi, sant'ambrogio (1845), in cui il tono meditativo si lega a temi patriottici. benché la sua fama sia andata declinando nel tempo, alcune figure (girella, il giovinetto, taddeo e veneranda, ecc.) e certi versi suoi mantengono ancora una loro vitalità.
gino capponi, storico, pedagogista e uomo politico (firenze 1792 - ivi 1876). figura di grande rilievo per la storia della cultura toscana, rappresentante del pensiero politico moderato, fu senatore e presidente del consiglio del granducato di toscana e poi senatore del regno. tra gli scritti, il frammento sull'educazione (1845) è considerato il suo capolavoro, mentre l'epistolario è fondamentale per la comprensione della sua personalità e per la luce che getta su alcuni aspetti della storia risorgimentale italiana.
spese di spedizione ¤ 2 con posta prioritaria "piego di libri", opportunamente protetto in custodia di cellofan e inviato dentro apposita busta postale imbottita a bolle d'aria.
pagamento:
postepay
bonifico bancario
vaglia postale
Indicaci il motivo per cui vuoi segnalare questo annuncio:
Grazie per averci aiutato a far rispettare le regole di pubblicazione degli Messaggio.