Stampi riutilizzabili per sculture di ghiaccio
Stampi in materiale plastico rivestiti di speciale resina , questa rende i due gusci più elastici e quindi resistenti alla pressione orizzontale durante l’espansione del ghiaccio. Nonostante l'innovazione della resina lo stampo non è immune a rotture se non si usano alcune semplici accortezze che andremo a spiegare nei paragrafi successivi, daremo inoltre alcuni suggerimenti per ottenere una scultura trasparente. I passaggi sono semplici, ma bisogna fare attenzione a non omettere i particolari che sono di fondamentale importanza.
1) L'acqua da utilizzare. È preferibile utilizzare acqua distillata poiché priva di sali minerali e impurità i quali renderebbero il ghiaccio opaco, in alternativa si può utilizzare acqua del rubinetto la quale va precedentemente fatta bollire per 2 volte. Con questo metodo non otterremo un ghiaccio trasparente quanto quella distillata ma darà comunque un buon risultato.
2) Il riempimento e lo “spazio tecnico†Lo stampo va riempito fino a 5cm dal bordo, questo spazio tecnico sarà colmato dall’acqua che, diventando ghiaccio, andrò ad occupare per intero il volume a disposizione. Ricordarsi sempre di fare uscire eventuali bolle d'aria che si potrebbero formare nelle cavità della multi ice, battendo delicatamente lo stampo.
3) Tempo e metodo di congelamento Oltre all'utilizzo di acqua priva di impurità anche la temperatura e il tempo di congelamento influiscono sul risultato finale. infatti, più lentamente congela l'acqua più piccoli e trasparenti risulteranno i cristalli di ghiaccio. Per questo motivo sconsigliamo l’uso dell'abbattitore, il quale congela troppo velocemente e i cristalli troppo gonfi, avendo incamerato aria, darebbero un risultato poco estetico creando una scultura bianca ed opaca. è preferibile usare una cella o un congelatore a pozzetto, portando la temperatura a -5°c. Il tempo per la realizzazione della vostra scultura varia ovviamente dalle dimensioni del soggetto che si sta realizzando. in linea generale occorrono in media 18-20 ore per ottenere una scultura.
4) Utilizzo della pompetta Il ghiaccio normalmente si forma a partire dalla parte più esterna dello stampo, in quanto più esposta al freddo. Questo procedimento in una multi ice potrebbe creare un'occlusione all'imboccatura dello stampo, che impedirebbe al ghiaccio, che ancora si deve formare al centro dello stampo, di espandersi verso l'alto e di riempire lo spazio tecnico. Il flusso costante d'aria creato dalla pompetta fa sì che la struttura si congeli in modo più uniforme, evitando così che il ghiaccio cresca orizzontalmente e, non trovando sbocchi verso l'alto, vada a creare una pressione tale da creare delle crepe nella multi ice. Durante il processo di congelamento è opportuno tenere sotto controllo, ed eventualmente rompere, la sottile lastra di ghiaccio che si forma all'imboccatura, sempre per scongiurare che il ghiaccio cresca in modo errato e crei una pressione che possa rompere lo stampo.
5) Come rimuovere la scultura dallo stampo. Lasciare lo stampo a temperatura ambiente dopo che quest'ultimo è stato estratto dal congelatore per evitare lo shock termico, svitare i volantini e togliere i gusci, con un coltellino eliminare la cresta di ghiaccio formata dall'unione di questi. Nel caso si debba lucidare alcune parti della scultura utilizzare il cannello (a debita distanza)
6) Aggiustare piccole rotture della scultura Nel caso in cui dovesse rompere la scultura, sarà sufficiente bagnare con acqua fredda le parti da unire, questa ghiacciandosi farà da collante.
Esporre una scultura in ghiaccio Per evitare che il ghiaccio sciogliendosi crei delle spiacevoli pozze abbiamo appositamente realizzato speciali vassoi con valvola di scarico atti a drenare l'acqua.
Cod. Misura scultura Misura stampo Peso stampo Misure cartone
MIR02 47x26 h 56cm 67x29 h 62cm 8kg 69x32 h 70cm
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