Tipologia : Ville singole o a schiera
Superficie (mq) : 350
Stato : Ristrutturato
Nel contesto paesaggistico unico del Parco La Mandria e del Royal Park Golf I Roveri, villa unifamiliare di circa 350 mq. circondata da un magnifico parco privato di oltre 6000 mq., con ruscello passante nella proprietà. La villa è composta da ingresso living su salone triplo, cucina, salotto al primo piano, cinque camere, quattro bagni. Al piano sotterraneo troviamo tre locali cantina e la lavanderia. Completa di autorimessa di circa 120 mq. e alloggio del custode costituito da un mono locale di 25 mq. c. a. con bagno. Sistema di sorveglianza per godere a pieno della tranquillità e la pace riservata a questa residenza nel verde. PARCO DELLA MANDRIA Grazie al lungo muro di cinta fatto costruire a metà '800 da Re Vittorio Emanuele II, il Parco La Mandria è oggi il più grande parco cintato d'Europa. La superficie recintata ammonta a circa 3.000 ettari. Il muro, lungo circa 36 km, doveva proteggere gli Appartamenti Reali del Borgo Castello voluti dal re ed è servito di fatto a proteggere uno dei rarissimi lembi sopravvissuti della foresta planiziale che un tempo copriva l'intera Pianura Padana. Gran parte del territorio del Parco appartiene al comune di Druento, il cui abitato anticamente si trovava nell'area attualmente cinta da mura. I marchesi Medici del Vascello, divenuti proprietari della tenuta alla morte di Vittorio Emanuele II, ne hanno mantenuto integre le caratteristiche naturali ed architettoniche, consentendo di trasmettere sino ai giorni nostri uno dei più importanti patrimoni piemontesi. Ad oggi il Parco la Mandria è un Sito di Importanza Comunitaria (SIC) istituito dalla Regione Piemonte per implementare la Rete Natura 2000, la principale azione comunitaria per la conservazione della natura basata su una nuova politica di gestione dell'ambiente sviluppata attraverso obiettivi e strategie comuni all'interno di siti già presenti (parchi e riserve naturali) oppure individuati ex novo. La fauna allo stato brado e protetta comprende principalmente cervi, caprioli, daini, cinghiali, volpi, lepri e minilepri, tassi e rapaci notturni quali gufi, civette e allocchi. L'Ente Parco si occupa inoltre dell'allevamento di cavalli, appartenenti a razze autoctone e in via d'estinzione, sia all'interno delle scuderie della Cascina Vittoria, che allo stato semibrado.
Indicaci il motivo per cui vuoi segnalare questo annuncio:
Grazie per averci aiutato a far rispettare le regole di pubblicazione degli Messaggio.