In Vendita/Regalo : In regalo
Il mio sguardo si perde attraverso questa fitta rete che mi separa dal mondo.
Lo sguardo di chi ha smesso di credere che sulla terra qualcosa di diverso possa esserci, oltre l'inferno che ho passato.
L'umanità si fermava fuori la porta di casa mia.
L'umanità si fermava ad un passo da quell'erba e quella porta maledetta.
Maledetta come me.
Come la mia vita.
Come la mia giovinezza.
Di me non c'è molto da dire...
Sono una delle tante cucciolate della regione Lazio.Un'invisibile tra gli invisibili, finchè quella macchina si fermò e mi caricò.
Speravo fosse per sempre ed invece era solo un passaggio.
Un passaggio all'inferno.
Sono cresciuta,fino a 5-6 mesi in una casa vera.Amata,coccolata,al caldo,mentre vedevo i miei amici e fratelli pelosi dal vetro di una finestra.Poveri loro,al freddo.Ma infondo a me che importava?Ero al caldo.Ero amata.
Poi un giorno...Un giorno tutto cambiò.
Un giorno mi portarono in giardino,per giocare...come tutti gli altri giorni,ma quando fu notte,la porta di casa mi si sbattè in faccia!
A nulla servì il mio pianto disperato.A nulla servì se non a peggiorare la mia situazione.
Io ero disperata e forse è per questa mia disperazione che ad 1 ad 1 ho visto andar via tutti i cani che c'erano li,dentro a quel giardino!
Ed io rimanevo li,sempre più sola.
Sola e disperata.
E quella mia disperazione cresceva ogni giorno di più.
Cresceva insieme alla mia voce che da cucciola diventava sempre più adulta.
Cresceva insieme al mio corpo e alle mie zampe.
Ma arrivò un giorno in cui il mio destino cambiò.
Cambiò. Un botto all'improvviso...DIO CHE PAURAAAAAAAAAA
Un altro botto all'improvviso.
Un altro e un altro ANCORAAAAA
Sapete cos'erano? MICCETTE...MICCETTE MA NON SOLO.
Botti per farmi paura.E più io alzavo la voce più i botti erano forti.
Così per 2 anni.
Dio dei Cani dove eri?
Poi arrivò finalmente il MIO GIORNO.La mia RISCOSSA.
Un collare,un guinzaglio e un veterinario e una siringa.
Ricordo solo la mia paura....
Da quel giorno sono passati 2 anni.Solo adesso ho capito che quel guinzaglio e quel collare non erano una punizione,ma una salvezza.
Da 2 anni,io sono chiusa in una pensione in attesa di capire dove ho sbagliato.
Da 2 anni aspetto il ritorno della mia famiglia.Una famiglia che non tornerà più.Malgrado tutte le ATROCI sofferenze che mi hanno inflitto.Io li amavo e passo le notti Ululando,sperando che il Dio dei cani li riporti da me.
Ora sono un cane nuovo,diverso,migliore.Un cane che se sente un botto si paralizza,perchè quando ti tirano i botti addosso,credetemi non c'è niente di divertente.
Il mio mondo è fatto di tanta paura ma anche tanta voglia di crederci ancora.Crederci davvero,fino in fondo.
Mi chiamo Malinka, come il piccolo fiore bianco della Siberia che malgrado il gelo resiste a tutto e tutti!
Ho 4 anni e sono un derivato Pastore Malinois.
Vado d'accordo con i maschi,con le femmine dipende.
Con i gatti non lo so.
Sono una taglia medio grande,intorno ai 30 kg.
Per me sarebbe fantastica una casa con un giardino,ma NON solo giardino. Mi sento più a mio agio con gli esseri umani di sesso femminile (a causa dei traumi subiti),ma se promettete di non farmi del male,prometto che mi impegno a voler bene anche agli esseri umani di sesso maschile.
No bambini (a causa dei traumi pregressi).
Malinka è un cane meraviglioso ma che davvero ha vissuto l'inferno.
Ora si trova vicino Roma ma per buona adozione la portiamo in tutto il centro nord previ colloqui e firma modulistica d'adozione
Per info isabella
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